I Celti usavano il legno
di nocciolo per ricavarne bacchette divinatorie, per ottenere protezione durante
le tempeste, e come emblema dell'autorità dei sacerdoti druidi. Era
considerato un albero femminile e, dato che la luna di Coll corrisponde alla
fine dell'estate, venne a rappresentare la crescita della saggezza, in quanto
la dea si trasforma lentamente da Madre in Vecchia.
Quando la luna di Coll inizia ad assottigliarsi, andate in un luogo aperto
da cui si veda la falce calante della Vecchia bassa sull'orizzonte.
Portate con voi dell'olio essenziale di rosmarino o acqua profumata al rosmarino.
Il rosmarino è infatti associato alla conoscenza alla protezione.
Mettetevi di fronte alla falce lunare e chiedete alla Dea Vecchia di benedirvi
con la sua saggezza, mentre vi ungete con l'olio o vi aspergete con l'acqua
di rosmarino.
"Vecchia dell'accortezza,
benedicimi con la tua saggezza"
(ungendovi la fronte).
"Anziana senza errore,
concedimi il tuo favore"
(ungendovi il ventre).
"Dea del buon avviso,
donami un pensiero netto e preciso"
(ungendovi la testa).
"Grande Madre del
tutto, elargiscimi questo frutto"
(ungendovi il cuore).
Testo tratto dall' "Agenda Wicca 2003" - Macro Edizioni